Politiche abitative: Comune e associazioni insieme per un confronto sulle azioni in corso
Un confronto sulle azioni in corso e utili per affrontare il tema dell’abitare. E’ tornato a riunirsi nei giorni scorsi a Palazzo comunale il tavolo di contrasto alle fragilità con focus specifico sul tema casa. “Un tema prioritario e che come tale è emerso in tanti contesti a partire dal tavolo per lo sviluppo e dal sistema delle imprese – ha detto la sindaca Susanna Cenni – Un’emergenza nazionale, che avrebbe bisogno di interventi statali diversi, di un vero “piano casa” di cui non vediamo alcun segno, e che noi proviamo ad affrontare anche unendo le forze, per allargare sempre più la rete di solidarietà, di sostegno e di fiducia e migliorare la capacità di risposta del territorio anche su questo tema”.
All’incontro, oltre alla sindaca, presente l’assessora alle politiche abitative Enrica Borgianni, Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa, Caritas, Misericordia di Poggibonsi, Pubblica Assistenza di Poggibonsi, Emporio della Solidarietà, San Vincenzo de’ Paoli, Cgil. Al tavolo sono stati portati contributi del Sunia.
“Stiamo lavorando su più fronti – ha spiegato Borgianni – Da un lato ci sono gli investimenti per incrementare gli alloggi a disposizione e quindi il condominio solidale in via Trento già riaperto, i lavori per l’housing first a Villa Del Bello, il progetto già finanziato per il social housing di via Aldo Moro. Dall’altro abbiamo rinnovato l’impegno a sostenere le famiglie più fragili con il Fondo Affitti”. L’assessora si è quindi soffermata sulle azioni messe in campo per affrontare il tema del mercato degli affitti ‘ingessato’ con la difficoltà a reperire alloggi da parte di persone che pur avendo un lavoro, anche stabile e ben retribuito, non riescono a trovare una casa semplicemente perché non c’è offerta disponibile. Secondo il rapporto dell’IFEL-Fondazione ANCI sui dati Istat, il 27,2 % delle abitazioni in Italia risulta non occupato e questo è un fenomeno che si riflette anche sul territorio, contribuendo ad acuire le difficoltà di accesso all’alloggio.
“In merito stiamo esplorando esperienze avviate in altre realtà italiane – ha detto Borgianni - Nelle scorse settimane abbiamo incontrato le agenzie immobiliari con cui abbiamo condiviso il tema e anche ad esempio la necessità di promuovere i contratti a canone concordato che hanno una fiscalità migliore. Inoltre stiamo lavorando a livello di area Valdelsa per l’accreditamento di FTSA come Agenzia Sociale per la casa, per coordinare interventi e opportunità e anche per strutturare esperienze già in qualche modo avviate”.
L’accreditamento determinerà la possibilità per FTSA di svolgere attività come lo sportello di mediazione, la valutazione di un fondo di garanzia tramite agenzie assicurative specializzate, la possibilità di prendere in locazione immobili da destinare a famiglie seguite e monitorate dai servizi sociali. E’ stata la direttrice FTSA, Nicoletta Baracchini, ad approfondire il ruolo di Agenzia Sociale per la casa e i servizi collegati, compresi i primi contatti già avviati con agenzie assicurative per creare un fondo di garanzia per i proprietari.
Altro tema affrontato nel tavolo è stato quello dell’emergenza abitativa e degli strumenti per affrontarla. “Il nostro Comune – ha spiegato Borgianni - ha una commissione sfratti a cui partecipa l’ufficiale giudiziario di Siena, che mensilmente si confronta con i nostri uffici e con FTSA al fine di prevenire gli sfratti esecutivi e mettere in sicurezza le famiglie sotto sfratto. Un monitoraggio mensile che è una buona pratica della nostra città riconosciuta e approfondita da altre realtà”.
“Ringraziamo tutte le associazioni e le realtà che partecipano a questo tavolo di confronto per la disponibilità anche in questa occasione dimostrata e per il lavoro costante e quotidiano a sostegno alle persone e alla famiglie in difficoltà”, chiudono sindaca e assessora.