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Partecipazione e comunità: 200 persone alla Cena di Quartiere

Pubblicato il 28 ottobre 2025 • Comune

Cibo come strumento di conoscenza e condivisione. Sono state tante, circa 200, le persone che hanno preso parte domenica sera alla Cena di Quartiere in piazza Rosselli. Un evento aperto alla città che si è svolto nell’ambito di “Riempire i Vuoti”. “Un progetto che ruoto attorno alla necessità di costruire relazioni, di lavorare sulla memoria, sull’identità – dice la sindaca Susanna Cenni – Abbiamo scelto il cibo, da sempre linguaggio universale dei popoli, come uno strumento di dialogo e di coesione sociale. La cena in piazza è stata una bella dimostrazione di comunità, partecipata da tante persone e da tante famiglie. Grazie davvero a chi ha contribuito e a chi ha preso parte alla serata”.

La Cena di Quartiere ha rappresentato l'apice di una delle azioni del progetto, legata al conoscersi attraverso il cibo. Un momento di condivisione nato dai laboratori di cucina che hanno fatto incontrare persone e culture diverse. Le ricette emerse dal laboratorio e definite nella cooking class finale hanno costruito la cena vera e propria, preceduta e accompagnata da altri eventi con musica, percussioni, balli.

“Grazie alla comunità senegalese e alla associazione Radia, che hanno attivamente partecipato e contribuito ai laboratori e alla cena – dice l’assessore alla partecipazione Filippo Giomini - Grazie al caffe Buralli del teatro Politeama che ha messo a disposizione cucina e cuochi, ai volontari e alle volontarie della Pubblica Assistenza che hanno curato l’allestimento. E’ stata una serata davvero speciale nel cuore della città, resa tale anche dalle tante persone che hanno partecipato. Grazie davvero a tutti e a tutte”.

Il progetto Riempire i Vuoti prosegue con altre azioni
A novembre sarà inaugurato il murale in vicolo Ciaspini mentre prenderà il via nei prossimi giorni quello in vicolo del Mercato. E’ inoltre in fase di definizione il percorso di totem che sarà posizionato nelle vie del centro per raccontare la storia della città. Nel frattempo resta aperto fino al 9 novembre l’Atelier di Comunità nei locali sfitti in fondo a via Maestra messi a disposizione dal proprietario. L’Atelier ospita lo sportello antiviolenza (i martedì dalle 10 alle 12, a cura del Centro Antiviolenza Donne Insieme Valdelsa donneinsiemevaldelsa@gmail.com). Ha ospitato per due giornate il laboratorio di uncinetto a cura di Valdelsa Donna e ospita i laboratori per bambini e adolescenti (giovedì 28 ottobre e lunedì 3 novembre dalle 15 alle 18) a cura di Culture Attive cultureattivecoopsociale@gmail.com). Allestita (e in fase di implementazione) presso l’Atelier la mostra “Trame di memoria” aperta il sabato dalle 10 fino alle 13 e dalle 16 alle 20, la domenica dalle 16 alle 20 e durante le attività laboratoriali.