Poggibonsi ha un nuovo cittadino onorario. Mimmo Paladino, artista di fama internazionale e autore dell’opera ‘I dormienti’ installata alla Fonte delle Fate, ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Poggibonsi. La cerimonia si è svolta oggi pomeriggio in Sala Quadri.
“Per noi un modo per ringraziarlo – ha detto la sindaca - per le sue straordinarie doti artistiche, per il contributo dato alla crescita artistica e culturale della nostra città, per la sua capacità di promuovere il dialogo tra tradizione e innovazione, per la sua generosità”. Parole scritte nella pergamena donata dal maestro Paladino. Il conferimento della cittadinanza è stato proposto dall’Associazione Arte Continua alla Giunta comunale ed è stato approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale del 15 aprile scorso. Tante le persone presenti alla cerimonia che ha visto la partecipazione di esponenti delle amministrazioni valdelsane ed ex sindaci della città di Poggibonsi: Marcello Gentilini, Fabio Ceccherini e Luca Rugi.
La cerimonia è stata aperta dall’assessora alla Cultura. “Ringrazio Mimmo Paladino e l’associazione Arte Continua da cui ha avuto origine la proposta e prima ancora la progettualità di Arte all’Arte che ha portato a Poggibonsi e in Valdelsa la grande arte contemporanea, i grandi artisti e le loro opere”. “Grazie a questo percorso - ha proseguito Elisa Tozzetti - oggi noi abbiamo un patrimonio di opere d’arte contemporanea importante che ci ha permesso di dialogare con il mondo e che è un patrimonio fruito da tutti perché è inserito nel territorio ed è parte fondamentale dello spazio urbano. Un percorso di crescita culturale e sociale che intendiamo proseguire”.
E’ stato Mario Cristiani, Presidente dell’associazione Arte Continua, a ripercorre la nascita dell’opera ‘I Dormienti’ a 25 anni dalla sua donazione alla città. L’opera “I Dormienti” è stata realizzata nel 1998 in occasione della terza edizione di Arte all'Arte arte architettura paesaggio a cura dell’associazione Arte Continua ed è stata donata alla città nel 2000. In anni recenti è stata arricchita dalle musiche del celebre compositore Brian Eno. In ricordo di quel momento e in omaggio al rapporto che lega Paladino alla città toscana, nella Sala Quadri del Comune di Poggibonsi sono esposte fino al 1° novembre 2025 quattro tele inedite: “Tropico”, “Pompei è casa – Il mandarino meraviglioso”, “Pioggia”, “Achab”. All'interno del Cassero della Fortezza di Poggio Imperiale è invece visibile la stessa scultura che venne installata nel 1998: “Senza titolo”, una fusione in ferro delle dimensioni di 223x110 cm. Paladino è tornato nuovamente a Poggibonsi nel 2023 in occasione della sua mostra presso UMoCA – Under Museum of Contemporary Art, con la proiezione in prima del suo film La Divina Cometa al Cinema Garibaldi.
Il conferimento della cittadinanza si è svolto nell’ambito delle due giornate dedicate all’arte contemporanea promosse dall’associazione Arte Continua e da Fondazione Elsa con il patrocinio del Comune. Con il fine settimana del 7 e 8 giugno, Arte Continua, attraverso il progetto Le Città del Futuro, vuole rimarcare fortemente la sua mission, coinvolgendo la popolazione in progetti di arte pubblica accessibili gratuitamente a tutti e rafforzando il legame tra l'artista e la comunità attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale.
Le Città del Futuro nasce come un percorso con il quale l’associazione cerca di ripensare la città portando, attraverso lo sguardo e le opere di artisti della comunità internazionale come Antony Gormley, Loris Cecchini, Per Barclay, Giovanni Ozzola, Carsten Holler, Leandro Erlich e molti altri, le foreste e le campagne all’interno delle città. L’obiettivo vuole infatti essere quello di aprire la strada, grazie alla collaborazione di artisti, architetti, imprenditori e anche le pubbliche amministrazioni, verso una città del futuro più sostenibile.
“La nostra città – ha detto la sindaca – si è resa protagonista di un percorso di crescita e di trasformazione che ha caratterizzato gli ultimi decenni e che è stato urbanistico, sociale, culturale”. “Grande – ha proseguito Susanna Cenni - è stato il valore aggiunto dato da Arte all’Arte e dalle opere degli artisti internazionali che sono rimaste in città grazie alla manifestazione e alla generosità degli artisti. Opere accessibili, ‘pubbliche’, ‘di tutti’ e ‘per tutti’. Un percorso di cui il maestro Mimmo Paladino è stato un pioniere che ha fin da subito dimostrato una profonda sensibilità verso la nostra città, la sua storia, il suo patrimonio artistico e culturale. Un legame forte, da oggi ancora forte. Grazie a lui, grazie ad Arte Continua”.
Le iniziative sono proseguite con gli altri appuntamenti in programma: passeggiata da Piazza Cavour fino alla Fonte delle Fate e proiezione dalle 19 al cinema Garibaldi dei documentari Dalla Fonte alla Piazza (regia di Massimiliano Pacifico) e Le heaume enchanté – Mimmo Paladino (regia di Pappi Corsicato) e Quijote diretto da Mimmo Paladino, rilettura in chiave surreale del celebre romanzo di Cervantes. A seguire proiezione del video sul progetto di didattica dell’arte realizzato dall'associazione Ottovolante sull'opera I dormienti alla Fonte delle Fate e commissionato da Associazione Arte Continua.
La giornata termina con un buffet gentilmente offerto dal Ristorante Myo di Angiolo ed Elena Barni.
Le celebrazioni proseguono domenica 8 giugno con l’appuntamento alle ore 10.00 nel nuovo spazio aperto da Associazione Arte Continua in collaborazione con le associazioni Culture Attive, Ottovolante e LaGorà, in Piazza Rosselli angolo Via Pertini, dedicato ai progetti di didattica dell’arte, all’interno del quale sarà possibile vedere i lavori realizzati dalle associazioni nelle città di Colle di Val d’Elsa, Poggibonsi e San Gimignano. Alle 10.45 dalla piazza partirà un percorso di didattica dell’arte curato da Donatella Bagnoli. A seguire, il dialogo fra Mimmo Paladino e Massimo Schuster, Maestro Logografo dell’Ordine della Grande Giduglia, sulla Patafisica andando verso la Fonte delle Fate alla presenza dell’amministrazione comunale.
La passeggiata fornirà anche l’occasione per ricordare Sandra Logli, storica direttrice della Fondazione Elsa che gestisce il Politeama di Poggibonsi e che tanto si è prodigata perché l’istituzione diventasse un luogo di contaminazioni di arti, generi e spettacoli dal vivo.
L’evento termina con un intervento di Mimmo Paladino e con un pic-nic di prodotti tipici, gentilmente offerto dal Ristorante Myo di Angiolo ed Elena Barni nel parco adiacente alla Fonte delle Fate.